
Non importa come ti senti oggi, domani andrà tutto bene.
“Andrà tutto bene”, tre semplici parole che, se pronunciate nel momento del bisogno, hanno il potere di trasformare la nostra realtà e diventare il nostro migliore alleato. Questo è ciò che Juan Fernandez, cestista del Venezia e ex del Brescia, direbbe al suo io del passato, nel momento in cui si è trovato ad affrontare la partita più difficile, quella contro un avversario che non lascia tregua: la depressione.
Con grande coraggio Juan Fernandez si è “messo a nudo” per parlarci della sua sfida più grande, durante l’evento organizzato da Dot’s Consulting che per l’importanza dei temi abbiamo sponsorizzato attivamente. Un dialogo intenso moderato dal giornalista sportivo Alberto Banzola, in cui Juan ci ha raccontato cosa vuol dire uscire dal campo e trovarsi a fare i conti con un male invisibile che crea un vuoto intorno a noi e ci impedisce di trovare il senso in ciò che siamo e facciamo.
Nel momento cruciale in cui ha deciso di ritirarsi dal basket per affrontare una battaglia silenziosa contro la depressione, Juan ha intrapreso un percorso di crescita personale e riscoperta. Una vera rinascita che oggi l’ha portato a ritornare in campo, più forte e consapevole, scoprendo così che la pallacanestro può essere qualcosa di molto più grande, uno strumento potente per fare del bene e aiutare chi sta vivendo momenti di difficoltà.
Siamo orgogliosi di aver sostenuto questo evento, perché crediamo che, nella vita come nel lavoro, ogni esperienza nasconda seconde opportunità e che la fragilità, se accolta con coraggio, possa rivelarsi la nostra più grande forza.
Daniele Gazzorelli, presidente di RJ45: “Per RJ45 sostenere un evento del genere è quasi naturale. Juan questa sera ha fatto un atto di coraggio, ha raccontato la propria fragilità, ha condiviso con noi la sua storia. Noi, con il nostro lavoro, facciamo lo stesso: mostriamo che un modello di impresa più inclusivo è possibile”
Guarda qui il servizio di Teletutto sull’evento con Juan M. Fernandez e l’intervento del nostro presidente Daniele Gazzorelli.
11 aprile 2025